Il rispetto della normativa ambientale e la due diligence ambientale sono aspetti fondamentali nella gestione responsabile di attività industriali, commerciali e immobiliari, al fine di garantire la tutela dell’ambiente e ridurre i rischi legali e finanziari legati a eventuali violazioni.

Normativa ambientale:

Le normative ambientali regolano le attività che possono avere un impatto sull’ambiente, con l’obiettivo di proteggere risorse naturali, salute pubblica e biodiversità. Le aziende sono tenute a conformarsi a una serie di regolamenti sia a livello nazionale che europeo.

Principali aree di normativa ambientale:

  1. Gestione dei rifiuti:
    • Normativa: Direttiva 2008/98/CE sui rifiuti (in Italia, il D.Lgs. 152/2006, Testo Unico Ambientale).
    • Obbligo per le aziende di gestire correttamente la produzione, lo smaltimento e il riciclo dei rifiuti, in particolare quelli pericolosi.
  2. Emissioni in atmosfera:
    • Normativa: Direttiva 2010/75/UE (Direttiva sulle emissioni industriali) e D.Lgs. 152/2006.
    • Regolamenta le emissioni di sostanze inquinanti in atmosfera e stabilisce limiti per le industrie che devono monitorare e ridurre le emissioni.
  3. Inquinamento idrico:
    • Normativa: Direttiva 2000/60/CE (Direttiva Quadro sulle acque).
    • Impone alle imprese di limitare il rilascio di sostanze inquinanti nelle acque superficiali e sotterranee, garantendo il rispetto degli standard di qualità delle acque.
  4. Bonifica dei siti contaminati:
    • Normativa: In Italia, disciplinata dal D.Lgs. 152/2006 (Parte IV, Titolo V).
    • Impone l’obbligo di bonifica per chi ha contaminato terreni o falde acquifere con sostanze inquinanti, assicurando il ripristino delle condizioni ambientali.
  5. Tutela del suolo e del paesaggio:
    • Normativa: Direttiva 2004/35/CE (Responsabilità ambientale) e leggi locali sulla protezione del territorio.
    • Le attività industriali devono prevenire e, se necessario, riparare i danni causati al suolo e al paesaggio.

Conseguenze della non conformità:

Il mancato rispetto della normativa ambientale può comportare sanzioni amministrative, penali, nonché il rischio di danni reputazionali. Le autorità competenti possono ordinare la sospensione delle attività, il pagamento di multe o l’obbligo di attuare misure correttive.

Due diligence ambientale:

La due diligence ambientale è una procedura di valutazione e indagine tecnica volta a identificare i rischi ambientali legati a un’attività, un sito industriale o un immobile. Questa pratica è particolarmente importante nelle transazioni commerciali, come acquisizioni, fusioni o cessioni di attività, per evitare l’acquisizione di passività ambientali non dichiarate.

Obiettivi principali della due diligence ambientale:

  1. Identificazione dei rischi ambientali: Valutare se esistono contaminazioni del suolo, delle acque sotterranee o altri potenziali rischi per l’ambiente, come emissioni o scarichi non conformi.
  2. Valutazione della conformità normativa: Verificare che l’azienda o il sito oggetto di indagine rispetti tutte le normative ambientali vigenti (permessi, licenze, registrazioni, ecc.).
  3. Analisi storica del sito: Esaminare l’uso storico del terreno e delle strutture per individuare potenziali fonti di contaminazione, come ex attività industriali o commerciali.
  4. Quantificazione delle passività potenziali: Stimare i costi potenziali associati alla bonifica o alla risoluzione di problemi ambientali riscontrati, per determinare l’impatto economico.
  5. Mitigazione dei rischi legali e finanziari: Assicurarsi che l’acquirente non erediti passività ambientali nascoste che potrebbero comportare sanzioni o interventi di bonifica costosi.

Fasi della due diligence ambientale:

  1. Fase I: Ricognizione preliminare:
    • Esame documentale e storico del sito.
    • Valutazione di rischi visibili e potenziali.
  2. Fase II: Indagini sul campo:
    • Campionamenti del suolo, delle acque sotterranee e dell’aria.
    • Analisi dettagliate per individuare contaminanti.
  3. Fase III: Valutazione dei costi e delle responsabilità:
    • Stima degli interventi di bonifica e delle eventuali passività ambientali.
    • Pianificazione delle azioni correttive.

Importanza della due diligence ambientale:

La due diligence ambientale è essenziale per tutelare le parti coinvolte in una transazione, prevenendo l’acquisizione di beni o attività che potrebbero comportare significativi costi imprevisti o rischi legali futuri. Inoltre, può contribuire alla gestione sostenibile delle attività aziendali, riducendo l’impatto ambientale e promuovendo una migliore governance aziendale.